Come noto, da alcuni anni, le competenze in materia di presentazione e rilascio dei certificati di importazione ed esportazione sono passate dal Ministero dello Sviluppo Economico al Ministero degli Affari Esteri (MAECI).
Tale passaggio, a breve termine, provocherà lo spostamento di tutto il personale dell’Ufficio XI, competente in materia di rilascio dei certificati import/export per tutti i prodotti agroalimentari, dall’attuale sede di Roma Eur, alla sede istituzionale della Farnesina.
Proprio in virtù delle possibili problematiche che tale spostamento avrebbe potuto generare nell’operatività delle aziende rappresentate, l’UNICEB ha chiesto ed ottenuto in data odierna un incontro con il Vice Direttore Generale della Direzione Generale della Unione Europea, nell’ambito della Direzione per la Politica Commerciale Internazionale del MAECI, Dott. Nicola Faganello. Abbiamo atteso proprio questo incontro, molto fruttuoso, per informare nel dettaglio le Aziende associate.
L’incontro è stato richiesto al fine di rappresentare la necessità che l’operatività per le aziende che operano nell’import/export di prodotti agroalimentari, e delle carni in particolare, deve essere assicurata e non possono generarsi ritardi nel rilascio della certificazione necessaria per il regolare svolgimento delle operazioni in dogana. L’UNICEB, inoltre, ha richiesto formalmente che l’Ufficio XI possa essere dotato di maggiori risorse umane, considerando la peculiarità dell’attività svolta dagli operatori e la delicatezza del settore rappresentato.
Il Direttore Generale ha assicurato che lo spostamento, teoricamente previsto per la fine del corrente anno, verrà effettuato solo nel momento in cui nella nuova sede della Farnesina verrà garantita la piena operatività degli uffici e dei sistemi, onde permettere alle Associazioni di continuare a mantenere gli attuali standard a livello di tempistiche nei confronti delle aziende associate.
Entro la fine della prossima settimana saremo in grado di avere conferme in merito alla data effettiva del trasferimento (31 dicembre) oppure di una proroga dello stesso entro il 31 gennaio 2023 in base, appunto, al corretto funzionamento dei sistemi informatici.
In considerazione del fatto che ogni passaggio può comportare dei disagi e dei ritardi fisiologici, consigliamo alle Aziende associate, in questo periodo di festività, di voler anticipare le possibili richieste di certificati di importazione onde poter garantire, sempre, il rilascio entro i termini per l’effettivo utilizzo in dogana.