Si fa seguito a precedenti comunicazioni relative alla conclusione del nuovo Accordo di libero scambio UE-Cile che va a sostituire quello concluso nel 2002 per segnalare che sulla Gazzetta Ufficiale europea, Serie L, del 29 gennaio è stato pubblicato il Regolamento n. 2025/184 con il quale vengono aperti e/o adeguati i contingenti tariffari di importazione a dazio zero di carni bovine, suine, ovine e di pollame in provenienza dal Cile.
CARNI BOVINE
Viene aperto un contigente di importazione a dazio zero (N. Ordine 09.4181) per carni bovine fresche, refrigerate e congelate con osso e disossate dal 1° luglio di ogni anno al 30 giugno dell’anno successivo, con modifica del Reg.to 2020/761. I quantitativi sono i seguenti:
- Anno 2024-2025: Tonn. 4.004
- Anno 2025-2026 e successivi: Tonn. 5.200
E’ previsto l’obbligo di richiesta del certificato di importazione con una cauzione pari a 12 Euro/100 kg. All’atto della richiesta del titolo di importazione dovrà essere presentato il “certificato di autenticità” rilasciato dalla competente Autorità cilena (Asociacion Gremial de Plantas Faenadoras Frigorificas de Carnes de Chile). I certificati di importazione saranno cedibili.
CARNI SUINE
Viene aperto un contingente di importazione a dazio zero (N. Ordine 09.1945) per carni suine fresche, refrigerate e congelate con osso e disossate nonché prodotti a base di carne (codice NC 1602) dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. I quantitativi sono i seguenti:
- Anno 2025: Tonn. 21.200 (parametrati agli undici mesi del 2025)
- Anno 2026 e successivi: 21.200 tonnellate
Le importazioni verranno effettuati in base al sistema “primo arrivato-primo servito” (Reg.to 2020/1988), quindi senza necessità di certificato di importazione.
CARNI DI POLLAME
Viene aperto un contingente di importazione a dazio zero (N. Ordine 09.1946) per carni di pollame fresche, refrigerate e congelate con osso e disossate nonché prodotti a base di carne (codice NC 1602) dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. I quantitativi sono i seguenti:
- Anno 2025: Tonn. 32.200 (parametrati agli undici mesi del 2025)
- Anno 2026: Tonn. 32.200
- Anno 2027: Tonn. 32.200
- Anno 2028 e successivi: Tonn. 41.200
Le importazioni verranno effettuati in base al sistema “primo arrivato-primo servito” (Reg.to 2020/1988), quindi senza necessità di certificato di importazione.
CARNI OVINE
Viene aperto un contingente di importazione a dazio zero (N. Ordine 09.2115, 09.2116 e 09.1922) per carni ovine fresche, refrigerate e congelate con osso e disossate dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. I quantitativi sono i seguenti:
- Anno 2025: Tonn. 12.927 (parametrati agli undici mesi del 2025)
- Anno 2026 e successivi: 12.927 tonnellate
Le importazioni verranno effettuati in base al sistema “primo arrivato-primo servito” (Reg.to 2020/1988), quindi senza necessità di certificato di importazione.
Il Regolamento, entra in vigore il 1° febbraio 2025.
Con l’occasione, si ritiene utile trasmettere anche l’Avviso dell’Agenzia delle Dogane con il quale si specifica che a partire dal 1° febbraio 2025 non potranno più essere utilizzati i certificati Eur 1 per comprovare l’origine dei prodotti in provenienza dal Cile e beneficiare delle agevolazioni previste dai suddetti contingenti di importazione. A decorrere da tale data, le richieste di trattamento preferenziale devono basarsi su una dichiarazione di origine o sulla conoscenza dell’importatore.
Tuttavia, sulle merci in transito in base a quanto previsto dall’accordo (Articolo 3.32), è possibile utilizzare la “attestazione di origine” di cui all’articolo 3.17, compilata dall’esportatore. La stessa potrà essere riportata in fattura nella quale, tuttavia, dovrà essere indicato il numero REX dell’esportatore. Infatti, l’attestazione di origine potrà essere rilasciata solo a seguito di autorizzazione REX dell’esportatore.