La Commissione europea ha adottato il Regolamento n. 2023/1465 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale L 180 del 17 luglio) con il quale ha adottato un piano di sostegno finanziario di emergenza per i settori agricoli colpiti da problematiche che incidono sulla redditità economica dei produttori.
Potranno beneficiare degli aiuti straordinari, pari a 330 milioni di Euro, i seguenti Paesi membri: Italia (circa 60,5 milioni di Euro), Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Finlandia e Svezia.
La Commissione, nella determinazione degli importi destinati ai vari Stati membri, ha tenuto conto dei recenti eventi meterologici avversi eccezionali quale la siccità (Italia, Spagna e Portogallo) e le inondazioni subite dal nostro Paese.
Gli Stati membri, che hanno la possibilità di aumentare a livello nazionale fino al 200% gli importi stanzati dalla UE, dovranno individuare le misure di aiuto per i vari comparti agro-zootecnici entro il 30 setttembre 2023 e dovranno erogare gli aiuti entro il 31 gennaio 2024.
Per quanto riguarda l’Italia, anche secondo le intenzioni espresse dal Ministro dell’Agricoltura, i fondi dovrebbero essere destinati prevalentemente a risanare la situazione delle aziende delle Regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpite dall’alluvione dello scorso mese di maggio.
Su richiesta per gli associati il testo integrale del Regolamento e sarà nostra cura fornire tempestivamente ulteriori informazioni sulla ripartizione dei fondi a livello nazionale.