La Regione Lombardia ha diramato la nota Prot. G1.2024.0030657, con la quale, in considerazione dell’attuale situazione epidemiologica per la Peste Suina Africana, è stato disposto che chiunque entri in allevamento deve fornire, su richiesta della Autorità Competente, il dettaglio degli allevamenti “visitati” nel periodo a rischio, definito per ogni specifico caso, in particolare, codice aziendale, data ingresso, targa automezzo e motivo visita.
Questo al fine di poter individuare il più rapidamente possibile qualsiasi contatto a rischio.
La mancata e/o ritardata comunicazione, puntuale e dettagliata, di queste informazioni, sarà considerata come elemento di ostacolo alle attività di rintraccio e valutata come possibile fattore di diffusione di malattia infettiva e pertanto perseguibile ai sensi dell’art. 500 del CP.
Su richiesta per gli associati il testo integrale della nota della Regione Lombardia.