La Commissione europea ha pubblicato lo scorso 30 marzo la sua relazione sulle previsioni di crescita a breve termine dei mercati agricoli.
I nuovi elementi esterni trainanti sono da un lato, gli impatti della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina e, dall’altro, la concomitante inflazione a livello globale.
Le previsioni hanno tenuto conto anche dell’aumento dei prezzi dell’energia e dell’espansione delle malattie animali, tra cui la peste suina africana e l’influenza aviaria.
La produzione di carne bovina e suina e la domanda sono diminuite nel 2022 e si prevede che diminuiranno ulteriormente come si può evincere dal capitolo specifico “prodotti a base di carne”.
Su richiesta per gli associati il Report completo dei Servizi della Commissione.