La chiusura delle esportazioni di carni suine della Germania verso la Cina, Giappone, Corea del Sud, ecc. provocherà sicuramente un surplus di produzione in Europa con ripercussioni dirette sui prezzi.
L’UNICEB, in considerazione della situazione che a livello nazionale e comunitario si andrà delineando a seguito dell’allargamento dell’epidemia anche alla Germania, ha ritenuto di sensibilizzare nuovamente i Ministri della Salute, degli Affari Esteri e delle Politiche Agricole sulla necessità di un’azione ad alto livello nei confronti delle Autorità cinesi affinché si possa arrivare nel più breve tempo possibile ad un ampliamento delle liste degli impianti nazionali attualmente autorizzati, soprattutto sulla base del riconoscimento del principio del “pre-listing” (autorizzazione mediante supervisione dei Servizi veterinari nazionali in luogo di quelli cinesi).
Pertanto, in data odierna è stata inviata ai Ministri interessati la lettera che rappresenta un primo intervento nei confronti delle Amministrazioni coinvolte.