In merito alla conclusione delle negoziazioni sull’Accordo quadro avanzato fra la Unione europea ed il Cile, per quanto riguarda il settore delle carni il nuovo Accordo quadro avanzato dovrebbe prevedere lo stop dell’incremento annuale delle quantità dei contingenti di importazione come finora avvenuto.
Come compensazione, il Cile dovrebbe ricevere un aumento “una tantum” dei contingenti di importazione in esenzione dai dazi doganali.
Di seguito si riportano i quantitativi “una tantum” che dovrebbero essere aggiunti agli attuali contingenti di importazione, anche se non sono ancora chiare le modalità ed i tempi di tale incremento:
- Carni suine (N. Ordine 09.1921): + 9.000 tonnellate
- Carni bovine di alta qualità (N. Ordine 09.4181): +2.000 tonnellate
- Carni ovine (N. Ordine 09.2115): +4.000 tonnellate
- Carni di pollame (N. Ordine 09.1923): +18.000 tonnellate
I testi dell’accordo non sono stati ancora pubblicati ma in linea di massima sono già concordati; gli stessi saranno sottoposti a revisione legale da entrambe le parti.