Il Consiglio dei Ministri, riunitosi ieri nel tardo pomeriggio, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura.
In sintesi, si riportano di seguito le disposizioni di interesse zootecnico contenute nel cosiddetto DL Agricoltura:
Articolo 1 (Interventi urgenti per aziende agricole)
Le aziende agricole che nel 2023 hanno registrato un calo dei ricavi di almeno il 20% rispetto al 2022 potranno beneficiare di una moratoria di 12 mesi sui pagamenti dei mutui e altri finanziamenti rateali. Inoltre, viene introdotto un credito di imposta per gli investimenti nella ZES unica per il settore della produzione primaria per l’anno 2024: alle imprese attive nella produzione di prodotti agricoli che effettuano investimenti (effettuati fino al 15 novembre 2024) relativi all’acquisto di beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nelle Zone Assistite delle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise viene concesso un credito di imposta. Lo stanziamento di tale misura è pari a 250 milioni di Euro.
Articolo 3 (Fondo danni catastrofali)
Il Fondo per i danni catastrofali alle produzioni agricole causati da alluvioni, gelo, brina e siccità, istituito con la Legge 30/12/2021, n. 234 (comma 515) pari a 50 milioni all’anno dal 2022 al 2027, viene incrementato di 2,5 milioni per gli anni 2024 e 2025.
Viene incrementato di 600.000 Euro il Fondo per il funzionamento delle Commissioni Uniche Nazionali.
Articolo 4 (Pratiche commerciali sleali)
Al Decreto Legislativo n. 198/2021 (pratiche commerciali sleali) viene inserito il concetto di costo medio di produzione e di costo di produzione. Quest’ultimo dovrà essere tenuto in considerazione nei prezzi dei beni forniti.
Articolo 5 (Fotovoltaico)
Sulla base delle dichiarazioni dei Ministri al termine del Consiglio dei Ministri verrebbe vietata l’installazione di fotovoltaico a terra anche se con la riformulazione verrebbero preservati i procedimenti già autorizzati, salvaguardando in questo modo quanto previsto dal PNRR.
Data la complessità dell’argomento e delle implicazioni, sarà nostra cura tornare con una specifica Circolare su questo importantissimo aspetto.
Articolo 6 (Peste Suina Africana)
Viene previsto un incremento dei Fondi per incentivare gli interventi strutturali in materia di biosicurezza di 5 milioni per l’anno 2024 e di 15 milioni per l’anno 2025. Inoltre, con il Decreto-Legge in parola viene formalizzato l’incarico alle Forze armate per poter attuare il contenimento dei cinghiali sul territorio nazionale con 177 unità.
Il Commissario straordinario o i sub-commissari possono richiedere, per il tramite del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, alle strutture di protezione civile delle regioni territorialmente interessate, l’attivazione delle organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nei rispettivi elenchi territoriali e disponibili, al fine di supportare le attività di superamento del contesto di urgenza epidemiologica, diverse da quelle di cattura, di abbattimento, di trasporto, di smaltimento o di stoccaggio degli animali e, comunque, da quelle che presuppongono qualsiasi forma di contatto con gli animali.
Articolo 8 (Commissario Brucellosi e Tubercolosi)
Viene nominato un Commissario Straordinario nazionale per completare il processo di eradicazione della brucellosi bovina, bufalina, ovi-caprina e della tubercolosi bovina e bufalina. Il Commissario è nominato per un periodo di 24 mesi.
Su richiesta per gli associati il testo del DL Agricoltura, anche se non nella sua versione definitiva.