La Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS) con la Circolare 26033 del 30 dicembre ha fornito alcune informazioni di carattere operativo per le imprese di autotrasporto merci in conto terzi interessate dalla modifica relativa all’obbligo di possesso di licenza comunitaria per i trasporti merci internazionali.
Infatti, in conseguenza alle modifiche apportate dal regolamento (UE) 2020/1055 al regolamento (CE) 1072/2009 in materia di accesso al mercato per le imprese di autotrasporto merci, a partire dal 22 maggio 2022 si estenderà il campo di applicazione della licenza comunitaria anche ai trasporti effettuati con veicoli o complessi veicolari di massa a carico tecnicamente ammissibile superiore a 2,5 t. e fino a 3,5 t.
Per gli operatori che utilizzano tali veicoli per trasporti internazionali all’interno del territorio unionale, la previsione dell’obbligo comporterà anche l’utilizzo della relativa copia conforme a bordo del veicolo interessato.
Inoltre, si evidenzia che le imprese che attualmente operano in campo internazionale con veicoli, inclusi i rimorchi, di massa a carico tecnicamente ammissibile
superiore a 3,5 t., nel caso vogliano utilizzare anche veicoli rientranti nella fascia con masse tra 2,5 t. e 3,5 t., dovranno richiedere le relative copie conformi ai competenti Uffici della Motorizzazione.
La circolare del MIMS, allegata, riporta gli adempimenti necessari in relazione ad alcune possibili fattispecie, a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti:
- Data di inizio della licenza comunitaria
- Imprese che dispongono di veicoli di massa superiore a 3,5 t. con o senza veicoli di massa superiore a 2,5 t. e fino a 3,5 t.;
- Imprese che dispongono solo di veicoli di massa superiore a 2,5 t. e fino a 3,5 t.;
- Procedure applicabili dal 21 maggio;
- Ulteriori indicazioni sulle modalità di presentazione della domanda per licenza comunitaria.