Il Ministero della Salute ha emanato in data odierna la nota Prot. DGSAF/9132 con la quale vengono forniti chiarimenti in merito alle condizioni richieste dall’Italia per l’introduzione sul proprio territorio di animali vivi delle specie sensibili alla Blue Tongue.
Il Ministero ha ribadito la validità delle condizioni da tempo pubblicate sul portale della Commissione europea che prevedono che in caso di presenza di sierotipi circolanti sia nello Stato membro di partenza che in Italia non è richiesta alcuna condizione (quindi né vaccinazione né PCR).
Tuttavia, se lo Stato membro di origine avesse un programma di vaccinazione per eradicare e/o proteggere il proprio patrimonio, gli animali potrebbero in ogni caso essere spediti vaccinati.
Infine, il Ministero ha indicato che non è possibile riportare l’indicazione dei sierotipi circolanti nel documento contenente le condizioni per l’introduzione degli animali nel nostro Paese. Tuttavia, come già indicato dalla scrivente, le informazioni relative ai sierotipi circolanti in Italia possono essere reperite sul Bollettino Epidemiologico Nazionale Veterinario.