Il Ministro dell’Agricoltura ha annunciato che sono state avviate le procedure di pagamento degli anticipi PAC per l’anno 2023 il cui valore complessivo ammonta a circa 2,4 miliardi di euro, dei quali circa 1,700 miliardi per i pagamenti diretti e circa 700 milioni per lo sviluppo rurale.
I principali settori che beneficeranno degli anticipi sono:
- sostegno di base al reddito degli agricoltori, per un maggiore equilibrio tra sostenibilità ambientale e redditività economica;
- sostegno diretto al reddito agricolo (sui primi 14 ettari per aziende sino a 50 ettari);
- sostegno ai giovani agricoltori;
- promozione di pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente (eco-schemi) destinate a tutelare ambiente, biodiversità e benessere degli animali;
- sostegno accoppiato per determinate tipologie di colture (frumento duro, soia, riso, pomodoro da trasformazione, barbabietola da zucchero, semi oleosi, agrumi, olio di oliva e piante proteiche);
- aiuti e interventi dello sviluppo rurale per superfici e animali (biologico, integrato e zone svantaggiate).
L’AGEA in qualità di Organismo Pagatore procederà al versamento di circa 1 miliardo e 450 milioni di euro di anticipi, secondo la seguente suddivisione temporale:
- Anticipi Pagamenti Diretti (16 ottobre – 30 novembre): circa 1 miliardo di euro per 426.000 domande;
- Anticipi Sviluppo Rurale (16 ottobre – 30 novembre): circa 450 milioni di euro per le circa 100.000 richieste arrivate.