Il Ministero della Salute ha informato che i Servizi della Commissione europea effettueranno un audit (da remoto) per la valutazione del sistema italiano di controllo della produzione ed immissione sul mercato di carni bovine, inclusa la tracciabilità.
In particolare, il Ministero della Salute ha già fornito alla Commissione una serie di informazioni relative:
- all’elenco dei commercianti di bovini registrati (stalle di sosta) e riconosciuti (centri di raccolta e commercianti con riconoscimento comunitario) con informazioni relative al numero, nazionalità ed età degli animali movimentati nel periodo 2019-2020;
- numero di bovine macellate da gennaio 2019 a novembre 2020, suddivise per stabilimento di macellazione;
- numero di bovini introdotti dai Paesi UE e macellati nel 2019 e nel 2020, con indicazioni dello Stato membro di origine e macello di destinazione;
- numero di bovini macellati in allevamento nel 2019 e 2020, suddivisi fra autoconsumo e macellazioni d’urgenza;
- allevamenti con orientamento produttivo da latte a fine 2019;
- numero di bovini (incluse le vacche) per Regioni/Provincia autonoma a fine 2019;
- descrizione dei controlli ufficiali relativi al sistema di identificazione e registrazione dei bovini, con particolare riferimento alla responsabilità degli operatori del settore e dei macelli, alla registrazione delle movimentazioni e macellazioni, alle procedure al macello per garantire il sistema di tracciabilità.
Su richiesta per gli associati il testo della nota ministeriale inviata sul territorio.