Approvato Decreto-Legge “Aiuti-Quater” su misure urgenti in materia energia elettrica, gas naturale e carburanti

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Decreto-Legge Aiuti-Quater su misure urgenti in materia energia elettrica, gas naturale e carburanti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti (Aiuti Quater). Sulla base dell’autorizzazione parlamentare già ricevuta, il decreto prevede uno stanziamento pari a circa 9,1 miliardi di euro, provenienti dall’extra gettito fiscale, per finanziare interventi contro il caro energia.

Tra le principali misure introdotte si sintetizzano le seguenti:

CONTRIBUTO STRAORDINARIO, SOTTO FORMA DI CREDITO D’IMPOSTA, A FAVORE DELLE IMPRESE PER L’ACQUISTO DI ENERGIA ELETTRICA E GAS NATURALE PER IL MESE DI DICEMBRE 2022: è previsto uno stanziamento di 3,4 miliardi di euro, con  proroga fino al 31 dicembre 2022 del contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese e delle attività come bar, ristoranti ed esercizi commerciali per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale. Sono confermate le aliquote potenziate del credito di imposta pari a: 40% per le imprese energivore e gasivore; 30% per le imprese che usano energia con potenza a partire dai 4,5 kw.

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ACCISE E D’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO SU ALCUNI CARBURANTI: si stanziano 1,3 miliardi di Euro per la proroga dal 19 novembre al 31 dicembre 2022 dello sconto fiscale sulle accise della benzina e del diesel, che conferma il taglio di 30,5 centesimi al litro (compresa IVA). Per il gpl lo sconto vale 8 centesimi di euro ogni kg, che sale a circa 10 centesimi considerando l’impatto dell’IVA. Confermata, inoltre, la riduzione dell’IVA al 5% per l’acquisto di gas naturale per autotrazione (metano).

MISURE DI SOSTEGNO PER FRONTEGGIARE IL CARO BOLLETTE: per fronteggiare l’incremento dei costi dell’energia, le imprese potranno richiedere ai fornitori la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti relativi alla componente energetica di elettricità e gas naturale per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023. Al fine di  assicurare la più ampia applicazione della misura, Sace s.p.a. è autorizzata a concedere una garanzia pari al 90% degli indennizzi generati dalle esposizioni relative ai crediti vantati dai fornitori di energia elettrica e gas naturale residenti in Italia. La garanzia è rilasciata a condizione che l’impresa non abbia approvato la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni negli anni per i quali si richiede la rateizzazione, sia per se’ stessa che per quelle del medesimo gruppo.

MISURE PER L’INCREMENTO DELLA PRODUZIONE DI GAS NATURALE: al fine di contribuire al rafforzamento della sicurezza degli approvvigionamenti di gas naturale è previsto un finanziamento a copertura delle spese sostenute dal Gse (gestore dei servizi energetici). Viene prorogato dal 31 dicembre 2022 al 31 marzo 2023 il termine entro il quale il Gse potrà cedere a prezzi calmierati il gas naturale. Sono previste, inoltre, misure al fine di incrementare la produzione nazionale di gas naturale, l’aumento delle quantità estratte da impianti esistenti in zone di mare e l’autorizzazione di nuove concessioni tra le 9 e le 12 miglia.

TETTO AL CONTANTE: dal 1° gennaio 2023 la soglia massima per il pagamento in contanti passa da 1.000 a 5.000 Euro. La misura modificherà l’attuale normativa, secondo cui il tetto dal 1° gennaio 2023 sarebbe stato ridotto da 2.000 a 1.000 Euro.

SUPERBONUS si anticipa la rimodulazione al 90% per le spese sostenute nel 2023 per i condomini e si introduce la possibilità, anche per il 2023, di accedere al beneficio per i proprietari di singole abitazioni, a condizione che si tratti di prima casa e che i proprietari stessi non raggiungano una determinata soglia di reddito (15.000 Euro l’anno, innalzati in base al quoziente familiare). Il superbonus si applica invece al 110% fino al 31 marzo 2023 per le villette unifamiliari che abbiano completato il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022.

MISURE URGENTI IN MATERIA DI MEZZI DI PAGAMENTO: si stanziano 80 milioni di Euro per la concessione di un credito d’imposta agli esercenti per la trasmissione della fattura telematica all’agenzia delle entrate. Il contributo e’ pari al 100% della spesa sostenuta, fino a 50 Euro per ogni registratore telematico acquistato.

BENEFIT AZIENDALI ESENTASSE: si tratta di una misura di welfare aziendale che punta a incrementare gli stipendi dei lavoratori, attraverso il rimborso anche delle utenze (acqua, luce e gas). Viene innalzato per il 2022 il tetto dell’esenzione fiscale dei cosiddetti “fringe benefit” aziendali, fino a 3.000 Euro.

ESENZIONE IMPOSTA DI BOLLO EMERGENZE: si introduce una disposizione che prevede, a regime, l’esenzione dall’imposta di bollo per le domande presentate per la richiesta di contributi, aiuti o sovvenzioni, comunque denominati, a favore delle popolazioni colpite da eventi calamitosi.
Si rende noto, infine, che alla Camera è stato approvato il testo del Decreto-Legge Aiuti-ter, il cui testo ora passa all’esame del Senato che dovrà approvarlo per la sua conversione in legge entro il 22 novembre.